Con la decisione n. 499 del 1992, il Consiglio di Stato prende posizione su una questione concernente uno dei profili più interessanti e delicati che contraddistinguono la l. 7 agosto 1990 n. 241, e cioè quello attinente all’esercizio del diritto di accesso ai documenti ammininistrativi disciplinato dall’intero capo V del provvedimento ora citato.
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La clessidra del diritto di accesso